11 settembre 2016 | 22.15
LA PELANDA| SALA 1 | 26′
danza
Fabrizio Favale
Waterfalls
prima nazionale
ideazione e coreografie Fabrizio Favale
danza Daniele Bianco, Vincenzo Cappuccio, Fabrizio Favale, Francesco Leone
produzione Le Supplici / Kinkaleri
con il sostegno di Arcigay Il Cassero Bologna, PerAspera Festival, Tropici – Angelo Mai, Spazio K, Ateliersi
con il contributo di MiBACT – Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Regione Emilia-Romagna
Waterfalls è un trittico, i cui singoli pezzi compongono una tessitura capace di far emergere la creazione di un nuovo e unico spettacolo. Hood, The inconsolable polymath e Un ricamo fatto sul nulla si succedono con una cadenza fulminea e scarna, ripercorrendo la storia artistica di Favale, partendo da una performance del 2010, fino ad un assolo ancora inedito. In Waterfalls sono raccolte danze astratte, vertiginosamente formate sulla dinamica pura dei corpi, e in questo movimento ogni parte si riconosce con l’altra, si ritrova. Eppure sono anche tre diramazioni e derive, tre esiti artistici che non potrebbero essere più diversi. Tre ramificazioni della cascata di uno stesso fiume.
BIOGRAFIA
Fabrizio Favale è danzatore e coreografo. Nel 1996 riceve il premio della critica come miglior danzatore italiano dell’anno. Come coreografo nel 2011 la Medaglia del Presidente della Repubblica al talento coreografico italiano. Dal 1991 al 2000 è danzatore per la compagnia Virgilio Sieni. Nel 1999 fonda la compagnia Le Supplici. Fra il 2005 e il 2007 realizza il progetto Mahabharata in cui collabora con Francesca Caroti, Roberta Mosca e David Kern e con il gruppo Mk.